L'AGLIO l'Elisir di Lunga Vita

CURA DELL'AGLIO
 
 
AGLIO    (Allium sativum L.)    è uno dei rimedi piu' noti sin dalla preistoria: basti pensare che ne sono state rinvenute tracce in caverne abitate 10 mila fa e che la prima “prescrizione” risale a una tavoletta d'argilla del 3000 a.C., con incisioni cuneiformi, ritrovata nel Sud America. 
Gli antichi 
Egizi sono stati tra  i maggiori utilizzatori di aglio, convinti della sua capacità di prevenire le malattie e aumentare la forza e la resistenza fisica: la pianta fu infatti ritrovata anche nelle tombe di più importanti Faraoni, persino in quella del Faraone Tutankamon. 
Anche nell'Antica Roma l’aglio fu un rimedio di frequente impiego: il celebre medico 
Ippocrate lo raccomandava per la cura di infezioni, ferite, lebbra e tumori e anche Plinio lo raccomandava. 
Nel Medioevo l’aglio era la medicina dei contadini e dei poveri, che lo consumavano in grandi quantità come terapia e prevenzione di numerose malattie .
Per la sua azione 
fluidificante del sangue l'aglio in forti dosi è sconsigliato in caso di emorragia, di ulcera gastro-duodenale e in gravidanza a dosi elevate.. Conviene tener presente inoltre che la sua somministrazione abbassa i tempi di coagulazione. E’ quindi, sconsigliata l’assunzione in gravidanza e allattamento.
L'ingestione dei bulbi freschi, di estratti o di olio, può provocare nausea, vomito e diarrea, specie nei cani e gatti.
Uno studio dell'Università di Berlino ha dimostrato che l'aglio e' in grado di  "pulire" le arterie, due volte e mezzo piu' dell'HDL, il  cosiddetto "colesterolo buono". 
Ricercatori del 
Weizmann Institute of Science, in Isralele, assieme ai colleghi delRehovot’s Kaplan Hospital, descrivono un nuovo approccio al cancro in un articolo pubblicato nel numero di maggio di Molecular Cancer Therapeutics.
Particolari vitamine contenute, ad esempio, nell'Aglio sono in grado di far suicidare (APOPTOSI ) cellule tumorali maligne.
Contiene: acqua 61%, idrocarbonati 30,5%, proteine 6,5%, grassi 0,3%, ceneri 1,2% con magnesio, potassio, sodio, calcio, fosforo, nitrati, zolfo, ferro, iodio, rame, manganese, zinco, bromo, arsenico, silicio, ecc.), vitamine B1, B6, B12, C, D, H; principi  antibiotici.  
Purifica il sangue, antisettico, antielmintico, anti ulcera gastrica, anti cancerogeno, ipotensivo, balsamico, anti nicotinico, ipoglicemizzante, antireumatico, riduttore dei trigliceridi, toglie stanchezza, utile nelle arteriosclerosi, normalizza il battito cardiaco ed accresce l’ampiezza del battito stesso.  
L’abbinamento con 
Carbone vegetale, funge da anti spasmodico intestinale.  
L' Aglio abbinato con 
Biancospino in capsule o gel, e' un ottimo prodotto per chi ha problemi circolatori, di cuore, di ansia e stress.
In piccole dosi è ben tollerato ed è un aroma nella cucina mediterranea. Aglio ed acciughe pestati in pastetta da mangiare con pane e sidro di mele, possono essere afrodisiaci per molti soggetti.  Coloro che usano l’aglio non saranno punti facilmente dalle zanzare. In vitro invece, l'effetto battericida è stato riferito da parecchi autori. 

Il miglior modo di assumere l'Aglio e quello di utilizzare, per sfruttarne le valenze salutari e quello di ricorrere ai bulbi freschi che contengono tutti i suoi componenti attivi. L'aglio cotto perde quasi tutte le sue proprietà salutari.
L'Aglio lo si trova anche sotto forma di succo, estratto idro-alcolico, in compresse, in capsule od ovuli per impedire il solito “alito da aglio”); come succo od estratto, 15 gocce 2 o 3 volte al dì; in pillole od ovuli da 2 a 12 pillole od ovuli oppure 2 o 4 spicchi di aglio al giorno sono uno dei più antichi rimedi contro: infiammazioni in genere, intestinali, sia dei villi che della parete viscerale, anche se queste sono croniche; 
parassiti, funghi (candida ecc. – vedi anche aceto di mele, mirra, estratto di semi di pompelmo e stevia), vermi e verme solitario; previene la dissenteria; preventivo per l’arteriosclerosi. 
I "principi attivi" conosciuti dell’aglio sono: olio essenziale contenente principalmente bisolfuro di allilpropile, bisolfuro di allile, trisolfuro di allile, solfuro di divinile, allilvinilsolfossido ed altri polisolfuri allilici; tali sostanze volatili posseggono proprietà battericide in vitro.  
Le due principali sostanze presenti negli estratti di Aglio sono:
l’Allicina, (estere allilico dell'acido alliltiosolfinico) che da anche il tipico odore, ed e' una molecola a base di 
zolfo che si forma dall’alliina per triturazione dei bulbi, sostanza antimicotica e batteriostatica che conferisce all’Aglio la qualità di buon disinfettante ed antibiotico naturale intestinale.
l’Ajoene sostanza dalle proprietà antitrombotiche, utile per la circolazione sanguigna
Tra gli altri componenti trovati in letteratura (non sempre in seguito confermati): la allisatina I e II, acido solfocianico, isosolfocianato di allile, un glicoside (scoldinina A e B).  
Vi sono in commercio delle pastiglie gastroresistenti in modo che l'aglio passi direttamente nell'intestino e non dia fastidio a coloro che lo rifiutano, perche' il loro stomaco non riesce a tenerlo.
Le "proprietà" derivano anche e non solo dagli effetti di questi composti solforati: azione vasodilatatrice, ben osservata quella cutanea, l'aglio è un revulsivo secondo una vecchia dizione farmacologica, ossia contuso e spalmato sulla cute genera un alone iperemico abbastanza esteso, fino ad avere effetto "vescicatorio" con formazione di vescicole e flittene. 
I principi dell'olio essenziale vengono eliminati dall'apparato respiratorio in maniera predominante questo potrebbe spiegare il blando effetto fluidificante mucolitico riferito. 



L’Aglio immunomodulatore anche nell’alimentazione 
canina
Una delle principali proprietà dell’aglio è di fungere da antiossidante grazie ai suoi componenti bioattivi e quindi di captare i radicali liberi che sono alla base dell’invecchiamento cellulare
Molti sono stati gli studi che hanno controllato le proprietà dell’aglio nella medicina umana, mentre il suo uso in medicina veterinaria è stato valutato solo a partire dal 1997 ad oggi.
L’aglio può essere assunto crudo o cotto (meglio crudo), come estratto in polvere solubile in acqua od olio, come forma purificata dei biocomponenti attivi.
Utile inparassitosi intestinale, asma, enfisema, pertosse, tubercolosi, influenza, raffreddori, malattie infettive, litiasi urinaria, stabilizza la pressione sanguigna, vasodilatatore; abbassa il colesterolo; contro l’arteriosclerosi, all’università di Berlino in Germania, si è visto che l’aglio scioglie nelle arterie le minuscole placche di grasso e calcio che si depositano sulle pareti. 
Uno studio effettuato in 400 centri medici europei ha dimostrato su 2000 pazienti, che un principio attivo, la lacidipina, rallenta la progressione dell’arteriosclerosi, molto di più dei farmaci usati in quella patologia.

Per uso esterno: piaghe, ulcere, calli, verruche, punture di insetti, scabbia, tigna, sordità, dolori alle orecchie.
Anche le proprietà antisettiche potrebbero derivare da queste sostanze (noto storicamente l'uso dell'aglio per proteggersi dalle pestilenze, mettendo teste d'aglio nei lunghi “becchi” dei cappucci dei medici cinquecenteschi e sopra tutto il fatto di legare sulle porte delle case le teste di aglio da utilizzare ogni giorno come prevenzione delle malattie/vampiri), ma certamente la quantità necessaria avrebbe fortissime controindicazioni (oltre che per l’alito che sa di aglio) per l'azione irritante sulla mucosa gastrica.
Supposta anche una sua azione sulla tiroide, probabilmente inibendo la “cattura” dello iodio.
Ipotensivo di valore. Azione balsamica a livello polmonare. Azione coadiuvante del diabete.
Prevenzione dell’arteriosclerosi; infiammazioni catarrali, intestinali e contro la dissenteria infettiva. 
Attiva l’eliminazione dei metalli pesanti. Rafforza il sistema immunitario,  riduce il rischio delle malattie cardiache. Forte azione antielmintica. Spiccata azione batteriostatica, battericida, nelle affezioni dell’apparato respiratorio e del tubo gastroenterico. Favorisce il metabolismo dei grassi in quanto disinfiamma la mucosa intestinale.
Ovviamente con un intestino funzionante a dovere, il sangue prodotto sarà più puro e i valori delle sostanze da esso trasportate adatti ad una buona salute.  
Per esempio è noto da sempre in 
Medicina Biologica, che l’aglio e la cipolla  crudi, assunti giornalmente e per tempi prolungati, mantengono una buona circolazione ed allontanano le possibilità dell’infarto e dei cancri, questo sempre per il precedente postulato. Per eliminare gli effetti dell’alito cattivo, si può ricorrere al succo di biancospino ottenuto da foglie, fiori, e frutti, che aiuta a regolarizzare il battito cardiaco; oppure assumerlo in capsule gastroresistenti od ovuletti; meglio in estratto, come indicato all'inizio del paragrafo. 


Macerato d'AglioPestare al mortaio 350 gr. di aglio biologico pulito; a questa polpa di aggiungono 200 gr di alcol a 96°; si chiude il barattolo a chiusura ermetica e li lascia in frigo 10 giorni; poi si filtra e si rimette in frigo per 2 giorni, fatto ciò  e' pronto da utilizzare anche per uso esterno, massaggi su parti doloranti e/o traumi senza ferite. Per uso esterno è utile in piaghe, ulcere, calli, verruche, punture di insetti, scabbia, tigna, sordità, dolori alle orecchie. Si può mangiare l'aglio in spicchi precedentemente posti in un barattolo di vetro con olio di oliva, questo meccanismo contribuisce ad eliminare il forte odore di aglio

Se ne possono magiare fino a 10 spicchi, alla volta, se necessario - non superare i 20 al giorno - e' un ottimo antibiotico naturale oltre che un ottimoantiparassitario.
Oppure utilizzare le capsule di aglio + biancospino (almeno 2 al di', sera e mattina).

Sarebbe importante durante o dopo la cura dell'aglio, assumere dei fermenti lattici.
Ricordiamo anche che le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e della mucosa intestinale influenzano  la salute,  non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell'organismo.



L'AGLIO per invecchiare meglio 
Alcune forme molecolari dell'ossigeno (ROS reactive oxygen species)hanno un ruolo molto pericoloso nei 
processi di invecchiamento e nelle malattie perche' provocano modificazioni del DNA ,delle proteine e dei lipidi. Gli estratti d'aglio invecchiati ,contengono antiossidanti capaci di prevenire il danno. 
Questi sono composti organo-solforici liposolubili tipici solo dell'aglio,flavonoidi e selenio. 
Gli estratti devono però subire un processo di invecchiamento di almeno 20 mesi in cui vengono stabilizzate le proprietà degli antiossidanti instabili come allicina. 
L'aglio, elimina ROS e favorisce gli enzimi antiossidanti, inibendo l'ossidazione lipidica e riducendo i danni ischemici. Protegge le cellule endoteliali dai processi che portano all'arteriosclerosi. 
Si ha inoltre l'inibizione della trascrizione del fattore NF-kappa B,che provoca immunodeficienza.
Protegge il DNA dall'attacco dei radicali liberi e difende dalle radiazioni ionizzanti e dall'esposizione ai raggi UV. In topi in cui sono stati prodotti sperimentalmente processi di invecchiamento,si e' constatato che l'estratto determina un mantenimento dei processi cognitivi ed un rafforzamento della memoria.
Tratto da: 
Journal of Nutrition 131 (3),2001
 

 
AGLIO come antiparassitario (ossiuri, tenia ecc.) - assumere alla sera 30 minuti prima di coricarsi:
Far bollire in un bicchiere di latte (meglio di capra), da 1 a 3 spicchi di aglio, per 7 minuti, lasciare in infusione per altrettanto tempo, indi bere e masticare gli spicchi di aglio. Bere ogni sera questo infuso per almeno 7 giorni, successivamente la 2° settimana, passare ad un giorno si ed uno no; alla 3° settimana, bere ogni 3 sere; alla 4° settimana una volta alla settimana. 
Assumere durante il giorno e dal primo giorno, delle capsule di aglio e biancospino oppure di solo aglio, 9 capsule - 3 alla volta per  3 volte al di', per 7 giorni; 2° settimana, ridurre la quantita' di capsule di una, ogni volta; 3° settimana. ridurre di un'altra capsula, ogni volta, sempre 3 volte al di'; 4° settimana una sola capsula per 3 volte al dì.




Cura dell'AGLIO una volta all'anno, in primavera.
Per evitare il sapore dell'aglio, tagliare uno spicchio a pezzetti in un piattino con un goccio di olio di oliva extra vergine in modo che rivesta i pezzettini.
Riempire un cucchiaio e con un sorso d'acqua ingoiare tutto senza masticare. 
Cominciare con piccoli quantitativi. In questo modo l'aglio non impregna del suo profumo nemmeno l'esofago e riduce la possibilità che si senta l'odore di aglio. Prenderlo preferibilmente a stomaco vuoto, circa 45 minuti prima di mangiare, al mattino e alla sera.
Un paio di spicchi al giorno sono sufficienti.
Se notate intolleranze forti (reazioni allergiche o bruciori o altri sintomi gastrointestinali) riducete la dose e se continuano rinunciate.
Gli effetti positivi si possono apprezzare solo dopo un mese circa di cura.
Gli effetti generali sono notevoli (stabilizzazione della 
pressione e circolazionesanguigna migliorata, sensazione di benessere generale, ma soprattutto dona una notevole e piacevole lucidità mentale).
Ma si deve saper aspettare, questa cura naturale e' lente nel suo effetto.
L’Aglio da sempre è considerato come panacea di tutti i mali e elisir di lunga vita.